Il percorso è strutturato in un primo incontro di valutazione nutrizionale, seguito da un numero variabile di consulenze di educazione alimentare.
Primo incontro di valutazione nutrizionale
L'incontro conoscitivo rappresenta il momento in cui si valuta il punto di partenza, si definiscono gli obiettivi e si determina la strategia adatta per raggiungerli; per questo ci prenderemo un po' di tempo, circa un'ora. E' necessario portare in visione tutta la documentazione medica relativa ad eventuali patologie ed allergie, esami del sangue recenti se disponibili (entro gli ultimi 12 mesi), un elenco di farmaci e/o integratori eventualmente assunti (si dovrebbe saper indicare nome, dosaggio e modalità di assunzione): queste informazioni sono importanti per poter elaborare dei consigli nutrizionali estremamente personalizzati e che rispondano appieno alle necessità individuali. In previsione del primo incontro è utilissimo preparare e portare con sè un diario alimentare dettagliato, ovvero l'elenco di tutto quanto si è mangiato nei 5-7 giorni precedenti l'incontro: un modello è disponibile gratuitamente qui ( A questa pagina trovate, invece, una chiara spiegazione per la sua compliazione).
Durante il tempo che trascorreremo insieme raccoglierò informazioni sullo stile di vita (tipologia di lavoro, eventuale attività fisica o sportiva), esigenze organizzative (necessità di pranzare fuori casa, turni di lavoro, abitudini famigliari), preferenze alimentari.
Seguiranno le analisi strumentali, tutte non invasive: rileverò peso, altezza ed effettuerò l'esame bioimpedenziometrico (BIA) con strumentazione Akern per analizzare la composizione corporea (massa grassa, acqua, massa magra). La BIA è fondamentale non solo per sapere come siamo fatti all'inizio del percorso, ma soprattutto per dare un significato alla variazione di peso nel tempo. Il numero sulla bilancia è infatti un parametro davvero poco significativo, se preso da solo.
Prima di salutarci fisseremo gli obiettivi e decideremo il tipo di percorso più adatto alle tue esigenze.
Se sceglieremo un percorso non prescrittivo (che rappresenta nella maggior parte dei casi la prima scelta per avere un buon risultato duraturo nel tempo), fornirò le prime indicazioni da seguire prima dell'incontro successivo, che sarà fissato dopo 2-3 settimane nei percorsi.
Se invece opteremo per un approccio più tradizionale, consegnerò le indicazioni nutrizionali entro 7 giorni dal primo incontro e fisseremo la consulenza successiva a distanza di 4-5 settimane.
Consulenze successive di educazione alimentare
Le consulenze di educazione alimentare sono consigliate generalmente ogni 4-5 settimane nei percorsi nutrizionali classici, mentre la frequenza potrebbe essere più ravvicinata per i percorsi non prescrittivi. In ogni caso, decideremo insieme le modalità in base alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi.
L'incontro è un momento in cui verranno valutati i risultati, in termini non solo di peso e composizione corporea, ma anche (e sopratutto!) a livello comportamentale, per capire se si stanno acquisendo nuove abitudini salutari. Inoltre, è un'occasione importante per risolvere eventuali difficoltà, anche impreviste, nel seguire le indicazioni fornite in precedenza, nonché affrontare tematiche di educazione alimentare. Non si tratta di una “prima visita” seguita dai “controlli” fino al raggiungimento del peso desiderato, ma è un vero e proprio percorso verso l'autonomia nella gestione dell'alimentazione e del peso, realmente personalizzato perché ad ogni incontro aggiusteremo il tiro tarando la consulenza sulle vostre esigenze di quel preciso momento.
Hai difficoltà nella gestione del cibo e del peso? Stai cercando un nutrizionista? contattami!
Sarò lieta di fissare un incontro con te presso il mio studio di Busto Arsizio per ascoltare le tue esigenze e indicarti la strada migliore per raggiungere i tuoi obiettivi.
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