Oggi vorrei addentrarmi in un argomento complesso e molto sentito al momento: l’alimentazione Veg, quindi vegetariana o vegana.
Nell’ultimo anno si sono rivolte a me un numero crescente di persone che cercavano un aiuto per cambiare il loro stile alimentare, scegliendo di ridurre o eliminare i prodotti di origine animale.
Le motivazioni che spingono verso la scelta veg sono principalmente due, che sono spesso strettamente intrecciate tra loro: l’idea che eliminare le proteine animali faccia bene alla salute e la scelta etica, antispecista, supportata dalla convinzione che questo tipo di dieta sia più sostenibile per il pianeta.
In molti casi la scelta etica matura mediante un percorso di formazione personale: ci si informa, si modificano gradualmente le abitudini, si assume uno stile di vita sostenibile in toto, non solo dal punto di vista alimentare. La decisione di essere veg in questi casi è solida e l’esigenza di rivolgersi a me nasce perché è facile togliere degli alimenti, ma un po’ meno semplice capire come sostituire ciò che è stato eliminato. L’unica carenza reale a cui si va incontro seguendo un’alimentazione vegana è quella di vitamina B12, che le linee guida consigliano fortemente di integrare. Per chi segue una dieta latto-ovo-vegetariana l’integrazione non è sempre indispensabile: il mio consiglio, in entrambi i casi, è quello di parlarne con il medico, che potrà prescrivere il dosaggio ematologico dei microelementi in modo da poter integrare in base alle reali necessità del singolo.
Quando la scelta è dettata dalla convinzione che sia più salutare, invece, mi sento sempre in dovere di fare una precisazione: gli studi scientifici attuali non dimostrano in maniera inequivocabile un maggior vantaggio per la salute della dieta veg rispetto a quella con un ridotto apporto di proteine animali (soprattutto riduzione drastica di affettati, salumi e carne).
Indipendentemente dalla motivazione alla base della scelta, è importante che la dieta sia equilibrata, ben bilanciata e che non si ricorra spesso all’utilizzo di cibi precotti, ricchi di sale e grassi di scadente qualità che mal si sposano con l’intento di migliorare lo stato di salute.
Nondimeno, avere ricette semplici, veloci e gustose è fondamentale per portare avanti la propria scelta nel tempo, senza passare troppo tempo ai fornelli e senza cadere della monotonia a tavola.
E’ importante quindi che la scelta sia consapevole e guidata da un professionista. Il mio ruolo è quello di aiutarti a scoprire nuovi alimenti, capire come cucinarli in modo da renderli gustosi e permettere quindi a chi ne sente la necessità di fare con consapevolezza una scelta importante e che all’inizio, specialmente se non si ha un supporto professionale, può risultare troppo impegnativa, fino al punto di far desistere.
Un falso mito che ci tengo a sfatare è che la dieta veg sia dimagrante.
Ripeti con me:
Per dimagrire è necessario instaurare un deficit calorico. Non importa quali sono gli alimenti inclusi o esclusi dalla dieta. Se non c’è deficit calorico, non c’è neppure dimagrimento.
Sicuramente una dieta che, per la sua natura, tende ad essere più ricca di fibre sarà più saziante e questo potrebbe indurti a mangiare di meno, ma il punto è sempre lo stesso. Dimagrirai se mangerai meno rispetto alla tua spesa energetica.
Concludendo: la scelta onnivora, per essere sana, deve essere ben bilanciata e non comprendere un eccesso di proteine animali.
Parimenti la scelta veg, per essere sana, deve essere ben bilanciata e comprende tutti i macro e micronutrienti di cui hai bisogno.
Ti ricordo che dal nutrizionista non si va solo per perdere peso, ma anche per avere un supporto durante un cambiamento alimentare. In questi casi può essere sufficiente vedersi una volta o due, giusto il tempo necessario per capire se la tua dieta attuale è ben bilanciata e adatta a te. Anche la consulenza online (disponibile per tutta la durata dello stato di emergenza Covid) può essere sufficiente per inquadrare la situazione e darti degli spunti (anche se abiti distante dalle mie sedi e/o se scegli di fare un investimento economico inferiore).
Hai già intrapreso una scelta veg? Ridurre le proteine animali è un tuo proposito per l’anno nuovo? In entrambi i casi scrivimi e valuteremo insieme le tue esigenze!
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