In Italia la legislazione è molto chiara, limitando a tre le tipologie di soggetti che hanno la possibilità di elaborare diete: i medici, i dietisti e i biologi nutrizionisti.
In quest’ultima categoria rientro anch’io e in questo articolo voglio spiegarti brevemente chi siamo e cosa facciamo.
La possibilità di definirsi “biologo nutrizionista” è vincolata all’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi (ONB). Il nostro albo è accessibile a chi si è laureato in scienze biologiche o in discipline che permettono di confluire nell’ONB previo superamento dell’Esame di Stato abilitante alla professione di Biologo. Per poter esercitare come nutrizionista è indispensabile aver conseguito una laurea specialistica (cosiddetta 3+2) o una quinquennale, per chi, come me, ha iniziato gli studi prima della riforma Berlinguer. Qui trovi la mia storia e il mio curriculum.
Per capire se vi state rivolgendo a un nutrizionista abilitato o meno, potete controllare la sua iscrizione al rispettivo ordine seguendo questi link e inserendo nome e cognome del professionista in questione:
http://iscritti.onb.it/Site/ElencoIscritti/elencoIscritti se vuoi informarti su un biologo;
https://portale.fnomceo.it/cerca-prof/ se stai cercando informazioni su un medico;
https://webiscritti.tsrmweb.it/Public/RicercaIscritti.aspx se hai deciso di rivolgerti a un dietista.
Se non trovi il professionista in uno di questi elenchi, salvo errori tecnici quali iscrizione molto recente, errata immissione del nome nella casella di ricerca o simili, la persona che ti trovi di fronte non è abilitata dalla legge italiana a fare diete, quindi fuggi a gambe levate!
Approfitto per ricordarti che personal trainer, estetisti, naturopati e figure simili, compresa la vicina di casa che vende “integratori naturali”, non possono prescrivere diete grammate: se lo fanno, stanno facendo un abuso di professione e dovranno risponderne nelle sedi legali deputate.
A questo punto, è legittimo chiedersi quali siano le differenze sostanziali tra le tre categorie professionali abilitate all’elaborazione di diete.
Il medico iscritto all’albo, non il solo dietologo quindi, può ovviamente fare diagnosi, prescrivere analisi e farmaci, oltre ad elaborare e prescrivere la dieta più indicata per il paziente in questione.
Al biologo nutrizionista, invece, è consentito lavorare in totale autonomia per quanto riguarda l’elaborazione del profilo nutrizionale diretto sia al soggetto sano che a quello portatore di patologia; in questo secondo caso, però, la diagnosi deve essere preventivamente fatta dal medico, il quale prescriverà e adatterà nel tempo anche l’eventuale terapia farmacologica.
Proprio per questo motivo chiedo di portare in visione tutti i referti medici specialistici in sede di prima visita.
Il dietista, a differenza degli altri due, è un laureato triennale che può svolgere anche la libera professione, ma per usufruire della sua prestazione è necessaria l’impegnativa di un medico.
Ho parlato fin troppo a lungo di quello di dice la legge, che in via definitiva importa ben poco a te che sei alla ricerca di un professionista che ti possa seguire. Infatti non è vero che il nutrizionista “insegna a mangiare” mentre il dietologo “elabora diete rigide e restrittive”, come sento spesso dire.
Il percorso di studi non si esaurisce certo con la laurea!!
Tutti i professionisti continuano a formarsi per tutta la loro vita professionale e abbracciano un approccio diverso, che può essere più o meno prescrittivo. L’importante è che non vengano proposte diete di fantasia o fantomatici “metodi“, spesso con tanto di marchio registrato”: ricordo infatti che le linee guida devono sempre essere rispettate, perchè garantiscono la tua salute!!
Concludo dicendo che ogni professionista è prima di tutto una persona, con il suo carattere, il suo modo di approcciarsi al paziente e all’educazione alimentare. Io quindi non posso certo parlare per tutti, ma soltanto per me: se vuoi conoscere meglio il mio modo di lavorare lo trovi qui. Se il mio approccio ti piace, non avere timore di scrivermi o telefonarmi per chiedere maggiori informazioni, il nostro percorso insieme inizia spesso dall’empatia che stabiliamo con il primo contatto!
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